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“Il Fascino della terra: suolo, colture e fitocosmesi” – Terzo ed ultimo incontro della rassegna “Terra, Scienza e Magia”

Si chiude oggi, 27 giugno la rassegna “Terra Scienza e Magia: il Sannio oggi e domani tra streghe, erbe e paesaggio”, organizzata dall’Associazione culturale log01. Dopo i precedenti incontri del 14 e del 23 giugno, dedicati alle streghe tra storia e leggenda, a erbe e paesaggio, la libreria Luidig di Benevento (Corso Garibaldi 95, Palazzo Collenea) ospiterà, a partire dalle 19.00, il terzo e ultimo appuntamento, intitolato “Il fascino della terra: suolo, colture e fitocosmesi”, moderato dall’Ing. Simone Paglia.
Il tema della Terra, filo conduttore della rassegna, verrà questa volta sviluppato dal Dottor Giuseppe Palumbo, Ricercatore presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi del Molise, e da Daniela Severgnini della Cooperativa Lentamente, nella fiabesca cornice delle opere dell’artista irpino Gennaro Vallifuoco.
Giuseppe Palumbo si occuperà di “Qualità del suolo e valorizzazione del territorio sannita”: passando per un’analisi del suolo e dei parametri che ne definiscono la qualità, individuerà una “zonazione colturale” e la conseguente “vocazionalità” del territorio sannita; si soffermerà, quindi, sui delicati temi della riconversione dei terreni e della tutela del suolo, giungendo a proposte di recupero dell’economia locale, attraverso l’impiego di piante officinali. E di piante officinali parlerà Daniela Severgnini, proponendone alcuni esempi di applicazione nella cosmetica, con dimostrazioni pratiche.
Tra scienza e magia, la Terra è l’elemento che appartiene a noi tutti e attraverso cui vogliamo diffondere sapere e consapevolezza, nel rispetto dell’ambiente che ci ospita.

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Terra, Scienza e Magia - 3° incontro

“Erbe e Inquisizione: streghe, chimica e paesaggio”. Oggi il secondo appuntamento della rassegna “Terra, Scienza e Magia”

Dopo il successo del primo appuntamento dello scorso 14 giugno, continuano i lavori della rassegna “Terra Scienza e Magia: il Sannio oggi e domani tra streghe, erbe e paesaggio”, organizzata dall’Associazione culturale log01, la cui mission è la Divulgazione di un Sapere contestualmente Scientifico e Umanistico. Il prossimo evento, che si terrà oggi, 23 giugno, presso la libreria Luidig di Benevento è intitolato “Erbe e Inquisizione: streghe, chimica e paesaggio”. Con la cornice delle opere dell’artista irpino Gennaro Vallifuoco, l’incontro sarà allietato da degustazioni e da un buffet dolce. Nell’occasione della vigilia della magica Notte di San Giovanni, interverranno Annibale Laudato, Direttore del Centro Culturale per lo studio della civiltà contadina nel Sannio, l’erborista Elvira Di Pasquale e Antonio di Lisio del Comitato Scientifico dell’AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali). Il dibattito sarà moderato da Antonio Daniele, autore del saggio ‘Arcistreghe. Origini e folklore della stregoneria Campana’.

Fondatore della collana “Studi e documenti per la storia del Sannio” e di “Frammenti – Quaderni di storia sociale, economica, religiosa”, Laudato parlerà della “Inquisizione in Campania: cronache di processi”: forte di un’attenta ricerca negli archivi campani, il Professore ricostruirà il profilo antropologico e sociologico delle “streghe” sannite, svelando le pratiche e i comportamenti che costituivano elementi probatori per la condanna definitiva.

Elvira Di Pasquale, con l’intervento intitolato “Erbe e magia: le radici della medicina naturale”, tratterà dell’origine dell’Erboristeria, attraversando diverse epoche storiche, dai rimedi misteriosi delle streghe dell’antichità fino alle cure mediche della Fitoterapia moderna. Proporrà quindi ai presenti delle degustazioni guidate di infusi e “filtri magici”, in attesa della magica notte di San Giovanni.

Con il suo intervento scientifico/divulgativo, Antonio di Lisio si occuperà di “Percezione del paesaggio tra sensi, cultura e luoghi”: tracciando un percorso sensorial-culturale attraverso il nostro territorio stregato, di Lisio giungerà a definire ciò che è un paesaggio, soffermandosi sull’importanza della tutela e del recupero di un patrimonio ambientale che appartiene a tutti. Il Sannio è tradizionalmente ritenuto terra di streghe e di magia, ma oggi si affaccia sul panorama nazionale anche come terra di sapere e di eccellenze nell’agroalimentare.

Nel segno della Terra, quindi, vogliamo diffondere sapere e consapevolezza: è la strada per promuovere un sano sviluppo socio-economico, nel rispetto dell’ambiente che ci ospita.

Google porta la scuola online con Classroom

La piattaforma pensata per classi e docenti sfrutta tutti i servizi di Mountain View per assegnare compiti e consegnare elaborati senza dover mai stampare un solo foglio.  Che studenti e professori lo usassero già da un pezzo, era noto. Ma adesso Google comincia a fare sul serio, entrando a scuola dal portone principale.

Da qualche giorno è online Google Classroom, il portale che il gigante delle ricerche ha messo a disposizione del mondo della scuola. Lavori di gruppo e compiti per casa, “nulla sarà più come prima per studenti e professori”, promettono da Mountain View sul sito ufficiale del progetto. Gratuito e senza pubblicità, Classroom è uno strumento dedicato soprattutto agli insegnanti. Attraverso il portale, i docenti potranno creare e organizzare schede con i compiti per casa, anche a distanza, fornendo risposte e aiuto in tempo reale agli studenti. Con il classico Google Drive, invece, gli studenti potranno completare e consegnare i documenti sulla “nuvola” targata Big G, lo spazio virtuale da cui i docenti potranno successivamente prelevare i lavori. Ma il futuro è d’obbligo, dal momento che seppur già disponibile anche in Italia, il servizio viene attivato su richiesta e per invito. “Classroom è stato progettato insieme ai docenti per risparmiare tempo, mantenere organizzate le classi e migliorare la comunicazione con gli studenti”, spiega Google a proposito del portale. Tuttavia, al di là della rinnovata veste grafica e del lancio del sito nuovo di zecca, Classroom raccoglie soprattutto servizi già attivi, che negli anni Google aveva già rilasciato. Drive e la stessa Gmail sono i servizi riuniti all’interno del progetto Classroom, questa volta applicati al campo dell’istruzione.

Sfruttando Documents, ad esempio, Classroom consente al docente di creare un foglio singolo o distribuire automaticamente una copia per ciascuno studente, che sarà in grado di riconsegnare l’elaborato al professore direttamente sulla stessa piattaforma, in attesa di ricevere il voto finale. Tutto online, senza l’intermediazione di stampe e la distribuzione di carta, con il risparmio conseguente in termini di risorse economiche e tempo materiale. Allo stesso tempo, proprio come all’interno di un social network, Classroom consentirà ai docenti di inviare messaggi e domande alla classe, con gli studenti che potranno rispondere ai post pubblicati, o aiutare i compagni.